È stato modificato il Codice della Proprietà Industriale, provvedimento che rientra tra le iniziative di attuazione del Piano di Ripresa e Resilienza UE e che mira a contribuire ad agevolare l’accesso al sistema della proprietà industriale. Tra i molteplici interventi è previsto, in particolare, il rafforzamento della tutela delle indicazioni geografiche e denominazioni d’origine vietando la registrazione di marchi evocativi, usurpativi o imitativi; altra previsione significativa riguarda la titolarità delle invenzioni realizzate dal personale di ricerca nell’ambito di università ed enti assimilabili in capo alla struttura di appartenenza e, solo in caso di inerzia di quest’ultima, al ricercatore, al fine di agevolare il trasferimento tecnologico al sistema produttivo.
Il Codice della Proprietà Industriale è stato modificato per promuovere l'innovazione e potenziare la competitività nell'ambito del sistema produttivo.