Licenziamenti e Cambiamenti: Nuova Interpretazione Cassazione
News
03 Novembre 2020

Licenziamenti e Cambiamenti: Nuova Interpretazione Cassazione

di MDA
su MDA News
share
Scatta l’obbligo della procedura collettiva anche a fronte della risoluzione consensuale

Con la Sentenza n. 15401 del 20 luglio 2020 la Corte di Cassazione, mutando un proprio precedente orientamento, ha stabilito che la nozione di “licenziamento” prevista dall’art. 24 L. 223/91 va interpretata, alla luce delle giurisprudenza della Corte di Giustizia, ricomprendendo ogni fattispecie in cui si verifichi la cessazione del rapporto a causa di una modifica sostanziale degli elementi essenziali del contratto decisa dal datore di lavoro per ragioni non inerenti alla persona del lavoratore, a prescindere dal fatto che la richiesta di risolvere il rapporto provenga dallo stesso lavoratore.

In quest’ottica, secondo la Corte, nel numero minimo di cinque “licenziamenti”, da considerarsi, nell’arco di 120 giorni, quale presupposto integrante l’ipotesi del licenziamento collettivo, devono annoverarsi anche altre differenti ipotesi risolutorie, quale, nel caso esaminato, la risoluzione consensuale derivante dalla mancata accettazione del trasferimento da parte del lavoratore (Cass., Sez. Lavoro, 20 luglio 2020, n. 15401).

gli autori