Tutela dei creditori della società in concordato preventivo: no al risarcimento del danno “indiretto” se gli amministratori hanno risarcito il danno al patrimonio sociale nel contesto del concordato preventivo
La Corte d’appello di Venezia ha respinto la domanda proposta da un creditore sociale di una società ammessa alla procedura di concordato preventivo nei confronti degli amministratori, dopo che questi, nell’ambito della predetta procedura, avevano messo a disposizione una somma di denaro a titolo di risarcimento dei danni causati, con la loro condotta, al patrimonio sociale.
La Corte d’Appello evidenzia che il danno lamentato dal creditore non è un danno c.d. diretto, bensì “riflesso” del danno causato dagli amministratori al patrimonio sociale, peraltro già stato risarcito dagli amministratori nel contesto della procedura concorsuale (Corte d’Appello di Venezia, 9.01.2019, n. 49).